Descrizione
DJI TERRA ADVANCED – FAQ
I piani Avanzato e Pro sono acquistabili presso tutti i rivenditori autorizzati DJI.
I piani Avanzato e Pro sono validi per un anno.
La licenza diventa effettiva nel momento in cui DJI Terra viene collegata a un dispositivo.
1.Drone della serie Phantom 4 compatibile con il software DJI Terra, e diverse batterie. Computer portatile e una scheda microSD con lettore. Cavo compatibile (USB a USB per Phantom 4, Phantom 4 Pro, Phantom 4 Advanced, cavo Micro USB per Phantom 4 Pro+ V2.0 e cavo Micro USB-C per Phantom 4 RTK).
Ogni codice di attivazione è utilizzabile su un solo DJI account, con il quale è possibile collegare fino a tre computer con sistema Windows. Il collegamento una volta eseguito non è reversibile.
DJI Terra richiede l’uso di Windows 7 o versione superiore (64 bit).
Requisiti minimi di configurazione dell’hardware: RAM da 16 GB e scheda grafica NVIDIA con RAM minima 4 GB.
Configurazione hardware consigliata: minimo 32 GB di RAM e una scheda NVIDIA 1050 Ti.
Soddisfatti tali requisiti, per ogni 10 GB di RAM aggiuntiva è possibile processare 1000 immagini in 4K. Più alta è la configurazione di sistema, maggiore sarà il numero di immagini che sarà possibile rielaborare, e più rapida ne risulterà la ricostruzione. Il tipo di configurazione dell’hardware non influisce sui risultati ottenuti.
Phantom 4 RTK, Phantom 4 Pro V2.0, Phantom 4 Pro+ V2.0, Phantom 4 Pro, Phantom 4 Advanced e Phantom 4. Il modello Phantom 4 non supporta la funzionalità di mappatura 2D in tempo reale.
Collegandoti a internet, accedi al tuo account e registra il computer con la tua licenza per poter utilizzare le funzionalità DJI a pagamento fino ai due giorni successivi, anche in assenza di una rete internet.
DJI TERRA ADVANCED – VOLO E IMMAGINI AEREE
Waypoints: pianifica la traiettoria di volo e acquisisce foto e video sui punti impostati lungo il percorso.
Area: raccoglie le immagini di un’area per ricostruirle in un modello bidimensionale.
Oblique: acquisisce le immagini di una superficie da multiple angolazioni e le rielabora in un modello 3D.
La modalità di pianificazione obliqua di DJI Terra raccoglie i dati seguendo cinque percorsi di volo, al pari di cinque fotocamere montate su un unico drone. I cinque percorsi di volo corrispondono alle cinque direzioni di inquadratura: in basso, in avanti, dietro, a sinistra e a destra.
Se hai accesso a un dispositivo mobile con una connessione a internet (come un telefono cellulare), puoi attivare l’hotspot per connettere il computer alla rete.
Se il luogo da cui stai operando non ha copertura di segnale, puoi pianificare il percorso di volo in anticipo, quando hai internet a disposizione, oppure sorvolare l’area da mappare una prima volta per impostare manualmente i punti limite e pianificare il percorso di volo.
In fotogrammetria e nel rilevamento remoto, la distanza di campionamento del terreno (GSD) in una fotografia aerea digitale (come una ortofoto) è la distanza reale fotografa sul terreno e rappresentata in pixel. L’unità di misura è cm/pixel.
L’altezza relativa, nelle impostazioni avanzate, è l’elevazione del punto di decollo rispetto all’area mappata. L’altitudine della missione è l’altezza del drone rispetto alla stessa area, ed è anche il valore di riferimento con cui viene calcolata la distanza di campionamento del terreno (GSD).
In presenza di una differenza importante tra l’elevazione del punto di decollo e quella dell’area mappata, è possibile regolare l’altezza relativa nelle impostazioni avanzate per assicurare che l’altitudine di volo della missione venga determinata considerando l’elevazione dell’area mappata. Vedi immagine: Se il drone decolla da un edificio alto 50 metri (contrassegnato come H1), l’area mappata è A e l’altitudine prevista per la raccolta dei dati è di 100 metri, puoi impostare l’altitudine della missione (nelle impostazioni base) a 100 metri, e l’altezza relativa (nelle impostazioni avanzate) a 50 metri. Analogamente, se il drone decolla da H2 per mappare l’area B, una collina alta 40m, e l’altitudine prevista per la raccolta dati è 60m, imposta l’altitudine della missione a 60m e l’altezza relativa a 40m.
1) Operando in condizioni di cielo sereno e alta visibilità.
2) Verificando la chiarezza e la nitidezza delle immagini raccolte non appena una missione viene completata.
3) Per garantire l’accuratezza dell’algoritmo di comportamento di Phantom 4 RTK durante l’attività di rilievo, evita aree con forti interferenze elettromagnetiche o con presenza di ostacoli. Assicurati anche che il radiocomando sia stato correttamente collegato al velivolo.
4) Garantendo una sufficiente sovrapposizione frontale e laterale. Si consiglia di mantenere un tasso di sovrapposizione frontale dell’80% e una sovrapposizione laterale del 70%. È possibile impostare i tassi di sovrapposizione in base alle caratteristiche del terreno.
Una sovrapposizione frontale dell’80% e laterale del 70% dovrebbe essere la scelta appropriata nella maggior parte delle situazioni. Nel caso in cui l’area mappata presenti un’ampia differenza di altitudine, incrementare il tasso di sovrapposizione aiuterà a garantire la corretta acquisizione del punto più alto. In presenza di un’area con variazione di altitudine relativamente uniforme, riducendo il tasso di sovrapposizione si ridurrà la quantità di dati da elaborare, rendendo la fase di mappatura più rapida ed efficiente. Si raccomanda comunque di mantenere il tasso di sovrapposizione frontale ad almeno il 65%, e di sovrapposizione laterale al 60%.
Probabilmente stai operando in un luogo con una forte interferenza di segnale o con la presenza di ostacoli, che influiscono sulla potenza del segnale RTK. Prova a spegnere il modulo RTK e decolla manualmente usando il posizionamento GNSS. Una volta che il drone avrà raggiunto un’altezza con ridotta interferenza di segnale, riaccendi il modulo RTK e connettiti a DJI Terra per eseguire la tua missione di volo.
Al momento, DJI Terra non supporta l’uso di sistemi GPS, ma un’analoga precisione nelle attività di rilievo può essere garantita dall’uso di DJI Terra con Phantom 4 RTK, senza la geolocalizzazione di punti di controllo a terra (GCP).
DJI TERRA ADVANCED – RICOSTRUZIONE DI MODELLI
Per velocizzare l’elaborazione dei modelli ricostruiti, DJI Terra sfrutta tutte le risorse disponibili del computer (CPU, RAM e VRAM della scheda grafica): ciò potrebbe rallentare l’esecuzione del programma, ma non dovrebbe risultare un problema una volta terminato il processo di elaborazione dei dati. Si consiglia di non utilizzare altri programmi per non appesantire il lavoro del GPU durante l’utilizzo di DJI Terra, evitando così di alterare la qualità del modello ricostruito.
Lo scenario “Field” è stato creato per raccogliere i dati di un’area relativamente pianeggiante, come un campo di grano o di riso.
Lo scenario “Urban” è l’ideale per sorvolare aree con edifici di diverse altezze.
Infine, lo scenario “Fruit Tree” è destinato all’uso su aree coltivate, come frutteti, che potrebbero presentare un’ampia variazione di altitudini e altezze. Algoritmi di mappatura 2D sono stati ottimizzati per ognuno dei tre scenari, così da lasciarti scegliere quello che più si adatta al tuo tipo di missione.
Le sezioni delle mappe in DJI Terra usano la proiezione Web Mercator. La mappa ortofoto digitale (result.tif) e il modello digitale delle superfici (dsm.tif) usano la proiezione UTM (Universal Transverse Mercator), per cui il numero di zone proiettate viene calcolato dalla media delle coordinate longitudinali acquisite.
Non essendo le informazioni delle immagini raccolte da una drone non dotato di sistema RTK le più accurate, potrebbe verificarsi una discrepanza tra l’altitudine riportata sul modello digitale DSM e l’altitudine reale.
Utilizzando Phantom 4 RTK, e generando una mappa 2D con le sole immagini verso il basso, l’accuratezza del modello DSM sarà limitata: è per questo motivo che si consiglia di integrare i dati con immagini oblique, per la ricostruzione di una mappa bidimensionale più precisa. Ciò avviene impostando l’inclinazione dell’inquadratura a -45° e sorvolando sul punto d’interesse con traiettoria circolare.
Non c’è differenza. Qualora fossero disponibili soltanto immagini verso il basso, si consiglia di selezionare una missione di mappatura per creare un modello bidimensionale. Nel caso fossero disponibili anche foto oblique, si può scegliere di eseguire una missione fotografica obliqua.
Sono tre le opzioni di risoluzione per la ricostruzione dei modelli: alto, medio e basso. Esse generano, rispettivamente, modelli a piena, media e a un quarto di risoluzione. Più alta è la risoluzione, migliore sarà la qualità del modello ricostruito. In proporzione, il tempo necessario per la ricostruzione con ciascun livello di risoluzione (alto:medio:basso) sarà circa 16:4:1.
Gli spazi vuoti nel modello potrebbero essere dovuti alla presenza di fotografie mancate dell’area mappata, o a immagini riprese da un’angolazione non corretta. La qualità della ricostruzione può dipendere da vari fattori presenti sull’area mappata, come superfici riflettenti (acqua o vetro) o ampie aree di colore o a trama uniforme (muri o cieli bianchi).
Questa funzione non è al momento supportata. Se vuoi modificare il modello, puoi esportarlo e modificarlo con un altro software.
In aggiunta alle sezioni mappate visualizzate sullo schermo, i modelli bidimensionali elaborati da DJI Terra forniscono ortofotografie digitali e modelli digitali in formato GeoTiff usando una proiezione UTM. La ricostruzione dei modelli 3D di DJI Terra include texture mesh in formato .ply e modelli a livello di dettaglio nei formati .osgb o .b3dm.
Clicca sull’icona More (Altro), nella schermata della missione, per accedere alle cartelle dove sono salvati i file generati, oppure accedi alle cartelle con il comando rapido Ctrl + Alt + F. Le mappe bidimensionali vengono salvate in “Maps” e i modelli 3D in “Models”.
Per visualizzare i file di registro, usare Ctrl + Alt + L.
L’accuratezza delle ricostruzioni può dipendere da fattori come la distorsione dell’obiettivo, la qualità dell’immagine, l’altezza del volo, le impostazioni di sovrapposizione frontale e laterale, l’accuratezza di posizionamento GPS (RTK) e le informazioni sulla trama dell’area.
Utilizzando Phantom 4 RTK per l’acquisizione dei dati per l’elaborazione di mappe bidimensionali di DJI Terra, l’accuratezza assoluta ottenibile è di circa una o due volte quella del GSD (distanza di campionamento del terreno), e dunque garantisce un grado di precisione analogo a quello degli altri software di elaborazione dei dati. Volando a un’altezza di 100 metri, l’accuratezza orizzontale assoluta della mappa bidimensionale è di 2-5 cm, e l’accuratezza assoluta dei modelli in 3D è inferiore ai 4 cm.
Il sistema di coordinate utilizzato dipende dalla posizione dei dati acquisiti. Usando Phantom 4 RTK per la raccolta dei dati, è possibile selezionare il sistema di coordinate del modulo RTK sul radiocomando dal China Geodetic Coordinate System 2000 (CGCS2000), dal World Geodetic System 1984 (WGS84, generalmente il sistema predefinito) o da un sistema di coordinate personalizzato. Con altri droni, le immagini acquisite ricevono le coordinate dal sistema WGS84. L’elevazione dei dati raccolti con i sistemi CGCS2000 e WVS84 corrisponde al valore dell’altezza ellissoidale.
Al momento non è possibile eseguire più missioni a causa della limitata capacità di elaborazione dei computer.
DJI TERRA ADVANCED – ALTRO
Sì. Il percorso predefinito è C:\Users\***(User Name)\Documents\DJI\DJI Terra. Puoi modificarlo in >>
Cache.
Convertendo i file .ply, generati da DJI Terra, in file .obj, è possibile importarli in Maya, Blender, SketchUp e 3ds Max. Specifiche istruzioni relative a ciascun software sono disponibili negli appositi tutorial.
I file .b3dm, .osgb e .ply generati da DJI Terra sono universali e possono essere inseriti nelle pagine web. Le istruzioni per l’inserimento di ciascun formato sono disponibili su internet.
Teoricamente, è possibile utilizzarle per la ricostruzione di modelli 3D, tuttavia la qualità del risultato ottenuto potrebbe risentirne. Non è possibile usarle per elaborare ricostruzioni 2D.
Teoricamente sì per i modelli 3D, ma i risultati potrebbero essere non avere la stessa qualità di quelli ottenuti con i droni DJI. La qualità delle ricostruzioni trarrà vantaggio dalla presenza dei dati di posizionamento GPS o RTK nelle immagini. Le ricostruzioni 2D non sono supportate.